ISCHIA: Mennella, Finizio, Tito, Nigro, Rainone, Cascone, Longo,Magnanelli, Cunzi (35° st.Perna), Ausiello (12° st. Galizia), Masini (21° st.Alfano). A disp.:Incarnato, Florio, Russo, Platone. All. Campilongo.
POMIGLIANO: Di Costanzo, Moscarino (35° st. Piccirillo), Loreto, Schioppa, Follera,Vitagliano, La Gatta, De Rosa, La Cava, Panico, Romano. A disp.:Formisano, Forino, Caiazzo, Festa, Micalizzi, Colurcio. All. Seno
ARBITRO: Sig. Mastrodonato della sez. di Molfetta.
Reti: 45° s.t. Rainone.
Cronaca: si è giocato al Mazzella di Ischia di fronte a 2200 spettatori che hanno festeggiato il ritorno in lega pro dopo 15 anni. Il risultato ha premiato più del dovuto agli isolani, un pareggio sarebbe stato il giusto risultato visto le occasioni avute da entrambe le squadre, mister Seno non deve rammaricarsi, la squadra è viva e si è visto, aver perso l'imbattibilità dopo otto gare e per di più al 90° fa rabbia, l' Ischia ha sicuramente meritato il salto di categoria analizzando le gare e i punti ottenuti ( 17 punti di differenza sul Gladiator non è cosa da poco) ma oggi i Granata meritavano qualcosa in più. Mister Seno deve continuare su questa scia di belle prestazioni in modo da permettere a patron Pipola di organizzare una bella festa per la salvezza prefissata e conquistata sul campo senza dover ringraziare nessuno.Forza Pomi.
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